Per chi ha iniziato il mestiere sul tecnigrafo, con squadretta e compasso, per poi arrivare al PC e agli strumenti misurazione laser, sentirsi dire che si è attori del proprio valore di sviluppo economico sarà scontato. Insomma l’autoconsapevolezza del proprio valore di professionista ce la si è costruita sul campo, con fatica e cocciutaggine. Ora però, lo afferma anche la Commissione Europea e fa di più, assimilando il libero professionista, sia esso geometra o giornalista, alla piccola e media impresa. Questo si traduce in una grandissima opportunità: l’accesso ai finanziamenti comunitari.
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